Mentre in più parti in Europa si corre ai ripari sul tema del gioco d’azzardo, con limiti e regolamentazioni, l’Albania mostra di essere categorica. Dal 1° gennaio del prossimo anno, infatti, i migliori casinò online e i centri scommesse sportive, dovranno chiudere: il gioco d’azzardo sarà vietato.
Alla base della legge, approvata dalla maggioranza del Parlamento, vi è la volontà di combattere l’azzardo e ciò che ne consegue. Nel Paese questo viene vissuto come una piaga che rifocilla le casse del crimine e impoverisce gli albanesi.
Dal 1° gennaio 2019 tutte le sale per scommesse e le sale dedicate al bingo, compresi i migliori casinò online europei dovranno chiudere. Questo non implica che il gioco d’azzardo diventerà del tutto illegale. Si potrà continuare a giocare nei grandi alberghi, in una modalità che ricorda più quella dei casinò che delle sale slot.
Inoltre verranno individuate delle aree in cui il gioco continuerà ad essere legale, ad esempio aree prettamente turistiche. Continuerà ad esistere anche la lotteria nazionale che verrà gestita dallo Stato.
I migliori casinò online e le sale giochi: un diavolo nella società
Il premier albanese, Edi Rama, ha dichiarato già da un po’ guerra a quello che viene definito un “diavolo radicato nella società”. La lotta mira soprattutto ad estirpare la criminalità, che si cela anche dietro alla gestione del gioco d’azzardo legale.
Anche le cifre giocate nei migliori casinò online e nelle sale scommesse hanno spinto il governo a prendere provvedimenti drastici. In base agli ultimi dati disponibili, nel 2017 il popolo albanese ha speso 124 milioni di euro. In questo numero già rilevante, non viene incluso il gioco illegale.
Nel corso degli ultimi anni il mondo del gioco legale si è esteso in maniera dilagante. Sono più di 4.000 attualmente i centri dedicati alle scommesse, quadruplicati rispetto a 5 anni fa.
Questi dati risultano preoccupanti se si considera l’elevato tasso di disoccupazione, attorno al 12-14% e la media dei salari, che si attesta sui 400 € mensili. Questi due fattori rendono gli albanesi molto inclini a tentare la fortuna nei migliori casinò online o nelle sale scommesse.
In base a un sondaggio, la maggioranza quasi totale dei cittadini intervistati, il 94%, sarebbe sostenitrice di questa legge. Ad opporsi i rappresentanti del settore del gioco, che avevano proposto una via di mezzo: ad esempio una riduzione del 50% delle sale giochi presenti sul territorio.
Le conseguenze della chiusura dei migliori casinò online e delle agenzie di gioco
Non senza conseguenze sarà per l’amministrazione statale, la chiusura delle sale slot e dei migliori casinò online. Come in Italia, anche in Albania, il settore del gioco d’azzardo legale porta ingenti entrate nelle casse dello Stato. Queste nel paese che affaccia sull’Adriatico ammontano a 54 milioni di euro l’anno. Un’altra fonte di preoccupazione sarà la sorte dei lavoratori che si troveranno disoccupati.
Un ulteriore elemento di dubbio, avanzato anche dagli operatori, è quello relativo al contrasto all criminalità. Se il governo pone tra gli obiettivi della legge la lotta al crimine che sta dietro l’azzardo, è anche vero che storicamente il proibizionismo genera illegalità.
Il rischio è che il divieto possa favorire, nel momento in cui le sale scommesse e i migliori casinò online scompariranno, il fiorire del gioco clandestino.
Attualmente la maggior parte dei Paesi che hanno il gioco d’azzardo nell’agenda politica, si orientano verso regolamentazioni e restrizioni. Questo permette di gestire in maniera più equilibrata la questione del gioco, evitando problemi peggiori di quelli che si intendono risolvere.
Per la prima volta un paese europeo, dichiara guerra totale al mondo del gioco. Per i risultati dovremo attendere almeno un anno.